Non mi soffermerei sul fatto che non riuscivo a salire sulla “postazione”, vi dico solo che mi sono subito fatta riconoscere! Mentre mi arrampico sento Fede e le due signore ridere a crepapelle e penso “iniziamo bene!”
Comincia il rituale, ci sciacquano con acqua tiepida e ci spalmano addosso del sapone nero.
Sembra che inizi finalmente il relax quando le due addette sfoderano il guanto di Kessa, fanno un intruglio e… iniziano a scartavetrarci, ma non in senso metaforico. Grattano grattano, manco fossimo dei gratta e vinci, ci girano e ci rigirano come due frittate. Devo confessare che non è piacevolissimo.
Ogni tanto provo a chiedere, un po’ in francese e un po’ in inglese, di calcare meno la mano. Fede ogni tanto chiede aiuto.
Arriva anche il momento dei punti critici, ascelle e piedi, e noi ridiamo fino alle lacrime, saranno state risate isteriche?
Finiscono di grattarci via tutta la pelle e riprendono a sciacquarci, ad un certo punto, faccio giusto in tempo a sentire Fede dire sommessamente “Cinzia ma mi lava anche i capelli” che vengo sommersa anche io da una secchiata d’acqua calda. In quel momento credo di essermi sentita come Link, il mio cane, durante il bagnetto.
Ci asciugano ed usciamo dal bagno turco bardate da asciugamani, un po’ stranite ma tanto divertite. Ci offrono un buonissimo the alla menta, ci portano una piccola merenda e ci riposiamo un attimo.
E’ la volta del massaggio, ci portano in una saletta con le luci soffuse, ci fanno stendere ed inizia il massaggio con olio d’Argan, piacevolissimo e rilassante. Dura circa 30 minuti.