Com’è il sentiero?
Il sentiero da noi percorso non è difficile ed è adatto ai vostri amici a 4 zampe. Link, il nostro border collie pazzo, non ha avuto particolari difficoltà.
Abbiamo incontrato una famiglia con bimbi e un gruppo di adolescenti in gita per cui pare essere adatto anche alle famiglie.
I cartelli, che indicano il sentiero da seguire per arrivare alla cascata, sono ben visibili, ma state attenti perchè al ritorno – se decidete di non fare il giro ad anello – non troverete indicazioni verso il paese, vi consiglio quindi memorizzare qualche punto di riferimento in più all’andata.
Ma partiamo dall’inizio: dopo aver superato l’Agriturismo Fulet, incontrerete una mulattiera con una buona inclinazione. Giusto per darvi un’idea, io – poco allenata – ho perso il fiato a due minuti dalla partenza.
Raggiunta una buona quota troverete immensi prati con file ulivi che si affacciano sul Lago di Como. Scattate le vostre foto e approfittatene per riprendere fiato.
Da lì inizia un sali/scendi non troppo faticoso che si immerge nel bosco. Quando il sentiero riprende a farsi più ripido e sconnesso allora sarete quasi arrivati alla cascata.
Il sentiero termina proprio con la cascata e da lì potrete solo tornare indietro.